"...una stagione dell'esistenza, un patrimonio collettivo da ripercorrere, un ricordo depositato"


questo è un luogo dove si raccolgono le sensazioni suscitate dai dischi, dalla loro ricerca, al loro possesso, ai ricordi che evocano

non vogliamo parlare dei dischi, ma delle emozioni che ci hanno dato

mercoledì 13 giugno 2007

THE SMITHS

The Queen Is Dead (1986)
Non voglio ripetere cose già dette e ridette né tantomeno entrare nel merito di discorsi tecnici su questo disco (i testi blabla, morrissey bla, la chitarra di marr blabla) non aggiungerei nulla di nuovo e non ho neanche le competenze per farlo …ma voglio solo fare la mia piccola parte.
Tutti i giorni prendiamo e lasciamo qualcosa, anche dalle più insignificanti situazioni, siamo il frutto dell’interazione del nostro Dna con l’ambiente esterno, la nostra coscienza cambia ogni centesimo di secondo e non è mai come prima per quanto ciò sia spesso inavvertibile a noi stessi…ma capita ogni tanto che qualcosa sconquassa, plasma e allora riesci ad apprezzare la tua anima che si contorce, che urla che non riconosce più il tuo essere come è stato fino a quel momento e ti senti nuovo, magari inadeguato, ma splendidamente rinnovato, come trovare al buio un piccolo interruttore, lo premi ed ecco comparire la stanza dei bottoni.
Può un disco fare tanto?
Forse si.
(Tetokawa 13.06.2007)

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